Giacomo Antonio Boni

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Giacomo Antonio Boni, incisione di Luigi Crespi (1769)

Giacomo Boni (Bologna, 28 aprile 1688Genova, 7 gennaio 1766) è stato un pittore italiano.

Ritratto del Doge Gio Francesco brignole Sale
Trionfo di David, Museo Fesch

Conosciuto anche come Jacopo Antonio Boni, o con le varianti al cognome Bono, del Bono, Bona o Buoni, nacque a Bologna il 28 aprile 1688. Fu discepolo di Marcantonio Franceschini, con il quale nel 1713 lavorò a Genova alla decorazione della chiesa di San Filippo Neri e in seguito a Bologna e a Parma.

Boni ritornò più volte a Genova nel corso della sua vita e vi eseguì numerosi lavori, tanto che di lui Luigi Crespi scrisse che nella città "non è palazzo, né chiesa, né monastero, né casa in cui non veggansi opere sue: e tutte plausibili e lodevoli".[1]

Tra le numerose sue opere è possibile citare

  1. ^ a b c d e Giacomo Antonio Boni sul Dizionario biografico degli italiani Treccani, su treccani.it. URL consultato il 04-5-2019.
  2. ^ Gio.Francesco II Brignole - Sale (1747-1748), su museidigenova.it. URL consultato il 04-5-2019 (archiviato dall'url originale il 4 maggio 2019).
  3. ^ Chiesa di San Bartolomeo degli Armeni, su irolli.it. URL consultato il 04-5-2019.
  4. ^ La casa della missione, su mensafassolo.it. URL consultato il 04-5-2019.
  5. ^ Palazzo Casareto De Mari detto del Melograno, su palazzodelgigante.com. URL consultato il 04-5-2019.
  6. ^ Bologna Online, su www.bibliotecasalaborsa.it. URL consultato il 31 marzo 2023.

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