Utente:LametinoWiki/Sandbox/Alessandro Masala

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Alessandro Masala, detto SHY[nota 1] (Cagliari, 11 febbraio 1984[1]), è uno youtuber e blogger italiano.

Nel 2011 ha creato il canale YouTube Breaking Italy, del quale è tuttora il volto principale, che dal lunedì al giovedì pubblica video dove vengono analizzate e commentate le principali notizie del giorno.[2][3]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nasce a Cagliari nel 1984, dove consegue la maturità scientifica.[4] All'università inizia a studiare scienze politiche, ma abbandona gli studi per dedicarsi al management alberghiero, vivendo brevemente a Roma e a Milano, per rientrare poi a Cagliari con l'intenzione di dedicarsi a una "vita creativa".[5]

Inizia la sua attività su YouTube nel settembre 2006 con l'apertura del canale blushooter, il cui primo video è realizzato in inglese mentre gli altri in italiano, trattando temi svariati e promuovendo la Sardegna. Il canale è diventato in seguito inattivo, e tutti i video sono stati rimossi eccetto il primo.[6] Nel giugno 2010 apre il suo secondo canale, ShooterHatesYou, dove realizza dirette, vlog e video vari; dal febbraio 2016 anche questo canale risulta inattivo.[7] Ha intrapreso anche altri due progetti su Youtube: il primo, ShooterHatesGames, era dedicato ai videogiochi mentre il secondo, Parliamone, pubblicava un video settimanale nel quale si discuteva di temi di attualità e sociali. Entrambi i canali sono stati abbandonati dopo pochi mesi.[8]

Breaking Italy[modifica | modifica wikitesto]

L'8 agosto del 2011 apre il canale YouTube Breaking Italy [...] di rilievo nel panorama informativo in rete italiano arrivando a contare, a maggio 2024, 841.000 iscritti e più di 275 milioni di visualizzazioni.[9]

Nel 2021 inaugura Breaking Italy Podcast, dove intervista personaggi importanti del mondo della politica e della cultura (fra gli altri Roberto Saviano, Elly Schlein, Matteo Renzi e Giuseppe Conte).[10] Una particolarità del podcast è che agli ospiti viene offerto del mirto.

Gestisce un sito d’abbigliamento che si chiama HEYA

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

  • Macchianera Award
    • 2016 – Miglior sito politico d’opinione per Breaking Italy[11]
    • 2017 – Miglior sito politico d’opinione per Breaking Italy[12]
    • 2018 – Miglior sito politico d’opinione per Breaking Italy[13]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Annotazioni[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Abbreviazione di Shooter Hates You

Fonti[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Alessandro Masala, Grazie a tutti per gli auguri di compleanno! È fantastico essere giovani e belli, su facebook, 11 febbraio 2018. URL consultato il 5 maggio 2024.
  2. ^ Breaking Italy - YouTube, su www.youtube.com. URL consultato il 5 maggio 2024.
    «Breaking Italy è uno show online dal lunedì al giovedì nel quale Alessandro Masala, noto "Shy", presenta e commenta le notizie più interessanti della giornata, presentandole come stimolo allo sviluppo di un pensiero critico.»
  3. ^ Gianmaria Tammaro, Dietro le quinte di Youtube con Alessandro Masala: “Con Breaking Italy avvicino la gente ad argomenti alti”, su La Stampa, 1º agosto 2019. URL consultato il 5 maggio 2024.
  4. ^ Mr Keba, Chi è Alessandro Masala - ShooterHatesYou? Biografia e curiosità, su Webboh, 26 luglio 2019. URL consultato il 5 maggio 2024.
  5. ^ Shooter Hates You, su il Fatto Quotidiano. URL consultato il 5 maggio 2024.
    «Classe ’84, nato e cresciuto a Cagliari, ci sono tornato dopo una fulminante esperienza nel mondo alberghiero dello stivale che mi ha convinto che la vita va vissuta in maniera decisamente più creativa.»
  6. ^ blushooter, su www.youtube.com. URL consultato il 5 maggio 2024.
  7. ^ ShooterHatesYou, su www.youtube.com. URL consultato il 5 maggio 2024.
  8. ^ ShooterHatesGames, su www.youtube.com. URL consultato il 5 maggio 2024.
  9. ^ (EN) Statistiche di Breaking Italy, su socialblade.com. URL consultato il 5 maggio 2024.
  10. ^ Breaking Italy, Breaking Italy Night, Episodi Integrali, su YouTube. URL consultato il 5 maggio 2024.
  11. ^ Macchianera Internet Awards 16 - Classifica finale (PDF), su macchianera.net.
  12. ^ Macchianera Internet Awards 17 - Classifica finale (PDF), su macchianera.net.
  13. ^ Macchianera Internet Awards 18 - Classifica finale (PDF), su macchianera.net.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]