Vernaccia di Serrapetrona

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Vernaccia di Serrapetrona
Disciplinare DOCG
Vernaccia di Serrapetrona DOCG
Bandiera dell'Italia Italia
  Marche
Decreto del 18.09:2004
Regolamenta le seguenti tipologie:
Fonte: Disciplinare di produzione[1]

Vernaccia di Serrapetrona è il nome di un vino spumante a DOCG[1] la cui produzione è consentita in un territorio circoscritto che comprende l'intero comune di Serrapetrona e parte dei comuni di Belforte del Chienti e San Severino Marche tutti in Provincia di Macerata.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La Vernaccia di Serrapetrona proviene da uve del vitigno omonimo, coltivato fin dagli antichi tempi. Si ricorda che Aristide Conti, nella "Storia di Camerino e dintorni", riferisce che nel Medio Evo, un polacco al soldo di truppe mercenarie, attratto dalla Vernaccia prodotta nella zona esclamasse: «Domine, Domine quare non Borgianasti regiones nostras» (Signore, Signore, perché non hai fatto le nostre terre come Borgiano?)[2].

Certo è che nel 1893 la produzione era tanto piccola che si diede per estinto il suo vitigno, la Vernaccia nera, anche se nel 1876 un documento ufficiale del Ministero dell'Agricoltura, il “Bollettino Ampelografico”, sottolineava come «fin dal 1872 la Vernaccia venne dichiarata la prima delle uve colorate per fornire eccellenti vini da pasto».

Ogni novembre Serrapetrona celebra il vitigno Vernaccia nera con la manifestazione Appassimenti Aperti[3], occasione in cui i produttori aprono le porte dei locali dove le uve vengono riposte dopo la vendemmia ad appassire secondo le usanze tradizionali.

Disciplinare[modifica | modifica wikitesto]

In seguito è stata modificata con:

  • Approvato DOC con DPR 22.07.1971 G.U. 222 - 03.09.1971
  • Approvato DOCG con DM 18.08.2004 G.U. 205 - 01.09.2004
  • Modificato con DM 30.11.2011 G.U. 295 – 20.12.2011
  • Pubblicato sul sito ufficiale del Mipaaf
  • Sezione Qualità e Sicurezza Vini DOP e IGP
  • Modificato con DM 07.03.2014 Pubblicato sul sito ufficiale del Mipaaf
  • Sezione Qualità e Sicurezza Vini DOP e IGP

Tecniche di produzione[modifica | modifica wikitesto]

Tipologie[modifica | modifica wikitesto]

Vernaccia di Serrapetrona[modifica | modifica wikitesto]

E’ consentito l’uso della menzione vigna.

Vernaccia di Serrapetrona
uvaggio Vernaccia nera min.85%
titolo alcolometrico minimo 11,5% vol.
titolo alcolometrico svolto 10,0% vol.
acidità totale minima 4,5g/l
estratto secco minimo 22,0 g/l
resa massima di uva per ettaro 120 q.
resa massima di uva in vino 58%

Caratteri organolettici[modifica | modifica wikitesto]

Il colore della Vernaccia di Serrapetrona va dal granato al rubino, perlage abbastanza sottile e persistente.

Abbinamenti consigliati[modifica | modifica wikitesto]

Per la versione dolce è abbinato a dessert, ai dolci secchi, biscotti e pandolci rustici. Per la versione di tipo secco è abbinata ai formaggi piccanti e semiduri, carni più impegnative, tipo bolliti salsati alla mostarda di frutta.[4],

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Disciplinare di produzione, su catalogoviti.politicheagricole.it. URL consultato il 17 gennaio 2024.
  2. ^ Borgiano è una frazione del comune di Serrapetrona
  3. ^ Appassimenti, su appassimentiaperti.it. URL consultato il 17 gennaio 2024.
  4. ^ La Vernaccia di Serrapetrona, uno dei piu’ pregiati vini delle Marche, su piersantivini.com. URL consultato il 24 maggio 2024.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]